L’etichettatura dei prodotti della pesca è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e la trasparenza verso i consumatori.
Attraverso un’etichettatura accurata ed esaustiva, le aziende hanno l’opportunità di fornire ai consumatori finali una panoramica dettagliata sulla provenienza, sul metodo di cattura o di allevamento, sulla freschezza e sulla sostenibilità dei prodotti ittici. Questo non solo favorisce una maggiore consapevolezza tra i consumatori, ma consente anche alle imprese di differenziarsi sul mercato, conquistando la fiducia e la fedeltà dei clienti.
In questo articolo, esploreremo le normative che regolano l’etichettatura, cosa deve riportare l’etichetta per i prodotti ittici e quali sono le informazioni obbligatorie, come la denominazione commerciale per i prodotti sfusi.
Importanza dell’etichettatura prodotti della pesca
L’etichettatura dei prodotti della pesca è fondamentale per garantire trasparenza, sicurezza alimentare e consapevolezza dei consumatori.
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Trasparenza: L’etichettatura dei prodotti della pesca fornisce dettagli cruciali sul percorso del prodotto, dalla cattura o dall’allevamento fino al consumatore. Informa sulla provenienza, la data di cattura e le pratiche di produzione sostenibili, rassicurando i consumatori sulle scelte responsabili delle aziende.
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Sicurezza alimentare: L’etichetta è essenziale per garantire la sicurezza alimentare, fornendo informazioni sugli allergeni, sulla data di scadenza e sulle condizioni di conservazione. Queste informazioni aiutano a evitare reazioni allergiche o l’assunzione di prodotti deteriorati, proteggendo la salute del consumatore.
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Tracciabilità: Un’etichettatura accurata assicura la tracciabilità del prodotto, un aspetto cruciale in caso di emergenze. Permette di identificare rapidamente la fonte di un problema alimentare o una possibile contaminazione, supportando interventi rapidi e riducendo il rischio di diffusione di prodotti nocivi.
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Consapevolezza dei consumatori: L’etichettatura promuove la consapevolezza dei consumatori, fornendo informazioni sulla specie ittica, sulle pratiche di pesca o allevamento, sull’impatto ambientale e sulla sostenibilità. Questo consente ai consumatori di fare scelte informate in base ai propri valori e preferenze.
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Responsabilità e fiducia: L’etichettatura va oltre la mera divulgazione di dati; rappresenta una garanzia di responsabilità delle aziende verso i consumatori, dimostrando il loro impegno nella qualità e sostenibilità dei prodotti.
In sintesi, l’etichettatura dei prodotti ittici è essenziale per promuovere la fiducia e la responsabilità nel settore, assicurando qualità e sostenibilità.
Quali sono le normative che regolano l’etichettatura dei prodotti ittici?
L’etichettatura dei prodotti della pesca è regolata principalmente da normative europee, come il Regolamento (UE) n. 1379/2013, che stabilisce i requisiti per l’etichettatura dei prodotti ittici destinati al consumo umano. Secondo questa normativa, i prodotti della pesca devono riportare informazioni precise riguardo alla provenienza, al metodo di produzione, al nome commerciale e ad altre caratteristiche del prodotto, come la data di scadenza o il periodo di conservazione.
Inoltre, in base alla Regolamentazione UE 1169/2011, i prodotti ittici devono rispettare le linee guida sull’etichettatura dei prodotti alimentari, comprese le informazioni sugli allergeni (come la presenza di pesce in prodotti trasformati) e i trattamenti di conservazione.
Vantaggi dell’etichettatura per i consumatori
I consumatori traggono numerosi vantaggi dall’etichettatura chiara e dettagliata dei prodotti della pesca:
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- Informazioni chiare sull’origine e sulla provenienza: un’etichettatura accurata fornisce ai consumatori informazioni trasparenti sull’origine del pesce, se è stato pescato in mare aperto o proveniente da acquacoltura. Queste informazioni consentono ai consumatori di fare scelte consapevoli in base alle proprie preferenze e valori.
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- Scelte alimentari informate: le etichette forniscono dettagli sulle specie ittiche, sul metodo di pesca o allevamento, e sulle eventuali certificazioni di sostenibilità. Queste informazioni consentono ai consumatori di selezionare prodotti che rispettano le proprie preferenze alimentari, come la preferenza per prodotti ittici provenienti da pesca sostenibile o da fonti specifiche.
- Gestione delle intolleranze alimentari e delle allergie: l’etichettatura include informazioni sugli allergeni presenti nei prodotti ittici, permettendo alle persone con allergie alimentari di identificare facilmente i prodotti sicuri per il loro consumo e riducendo così il rischio di reazioni allergiche.
Quali prodotti non hanno l’obbligo di etichettatura?
Non tutti i prodotti ittici sono soggetti a etichettatura obbligatoria. I prodotti freschi o sfusi, come pesce intero venduto al banco del pesce senza confezionamento, potrebbero non richiedere etichetta, ma devono comunque essere accompagnati da informazioni relative alla provenienza e al metodo di produzione.
Inoltre, i prodotti ittici non trasformati, come il pesce fresco venduto in pescheria, potrebbero non avere l’obbligo di etichettatura se venduti direttamente al consumatore finale, ma devono rispettare comunque le normative relative alla tracciabilità e alla sicurezza alimentare.
Cosa deve riportare l’etichetta del pesce?
L’etichetta dei prodotti ittici deve contenere diverse informazioni obbligatorie per garantire trasparenza e sicurezza per il consumatore. Le informazioni essenziali che devono essere riportate includono:
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Nome del prodotto: indicazione chiara che il prodotto è un pesce o un prodotto ittico.
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Provenienza: il paese di cattura o di acquacoltura del pesce.
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Metodo di produzione: indicazione se il pesce è stato catturato in mare, in acque dolci o proveniente da acquacoltura.
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Data di scadenza o periodo di conservazione: per garantire la freschezza del prodotto.
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Condizioni di conservazione: informazioni sulla temperatura ideale per il mantenimento del prodotto.
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Allergeni: indicazione se il prodotto contiene pesce o altre sostanze che possono causare allergie.
Qual è la denominazione commerciale da riportare in etichetta per i prodotti ittici sfusi?
Per i prodotti ittici sfusi, la denominazione commerciale da riportare in etichetta deve essere il nome comune della specie di pesce, seguito da eventuali altre informazioni richieste dalla legge. Ad esempio, il nome di una specie come “Tonno rosso” o “Salmone atlantico” deve essere riportato chiaramente, senza confusioni tra specie simili.
Inoltre, se il prodotto è congelato o surgelato, tale informazione deve essere esplicitamente indicata, in modo che il consumatore possa facilmente comprendere le caratteristiche del prodotto. Questo tipo di etichettatura permette di garantire che il consumatore abbia accesso alle informazioni necessarie per fare scelte consapevoli e sicure riguardo agli alimenti che acquista.
In sintesi, L’etichettatura dei prodotti della pesca è un aspetto cruciale per garantire la trasparenza e la sicurezza alimentare. Le normative europee stabiliscono chiaramente quali informazioni devono essere riportate sulle etichette, dalle informazioni sulla provenienza del pesce alle indicazioni sugli allergeni e sulle modalità di conservazione.
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