Food Consulting è una società di consulenza specializzata nella sicurezza alimentare e sicurezza sul lavoro in OUTSOURCING.

Contatti
Novità
Virus Peste suina

La peste suina africana (PSA) è una malattia virale che riguarda i suini e i cinghiali selvatici che, se infettati, sono soggetti ad un’elevata mortalità. 

Il virus della peste suina è innocuo per l’uomo ma è causa di grandi disagi socio-economici. Ovvero il decesso di un gran numero di animali destinati alla produzione, restrizioni agli spostamenti di maiali e cinghiali con relativi prodotti.

Quali sono le fonti di Diffusione


La Peste suina Africana si può diffondere con varie modalità:

  • Contatto diretto con animali infetti. ll virus può essere trasmesso attraverso il contatto con le secrezioni respiratorie, le feci, l’urina o il sangue di animali infetti.

Quando un animale infetto tossisce o starnutisce, le particelle virali possono essere inalate da altri animali.

  • Contatto indiretto da ingestione di prodotti ricavati da animali infetti, e contatto con indumenti, veicoli o attrezzature contaminati;

Ad esempio, se un lavoratore agricolo indossa indumenti contaminati e poi entra in contatto con altri animali, questi animali possono essere infettati dalla peste suina.

Inoltre, se un animale infetto entra in un allevamento di suini sani, il virus può essere trasmesso agli animali sani. Come? Attraverso il contatto con le superfici contaminate.

-Punture di zecche molli infette: in alcune aree geografiche, il virus della peste suina può essere trasmesso attraverso le punture di zecche infette. (Fonte:EFSA).

Quando una zecca si nutre di un animale infetto, può contrarre il virus e trasmetterlo ad altri animali.

Impatto Economico dell’Arrivo della Peste Suina Africana in Italia

Nei giorni scorsi la peste suina africana è arrivata anche in Lombardia.

Nella regione ci sono circa 6.000 allevamenti (circa il 50% degli allevamenti nazionali) ed una sua diffusione porterebbe ad un danno economico molto consistente. 

Negli allevamenti infetti tutti i capi devono essere abbattuti. E, come già detto da espresso Elio Martinelli (presidente Assosuini), questo potrebbe significare che potremmo dire addio all’export per parecchio tempo.

È già stato redatto un Piano Straordinario, ai sensi del D.L. 22 giugno 2023 n.75 per ridurre significativamente la densità di cinghiali sul territorio nazionale e quindi cercare di arginare la diffusione della peste suina

Inoltre, nel corso dell’UCC tenutasi in data 29 agosto u.s. è stato stabilito di attivare una straordinaria attività di sorveglianza sulle movimentazioni dei suini. Con l’adozione di una serie di misure al fine di tutelare il patrimonio suinicolo nazionale, scongiurare la ulteriore diffusione della malattia. E per rinforzare il sistema dei controlli in modo da fornire le necessarie garanzie sanitarie, anche ai fini commerciali.

Ad oggi, i focolai nel domestico da inizio epidemia al 30 agosto u.s. sono in totale 11, di cui 1 nel Lazio nel 2022, 6 in Calabria e 4 in Lombardia nel 2023. 

I casi di malattia di peste suina nei cinghiali notificati da inizio epidemia al 30 agosto u.s. sono in totale 1.050, di cui 269 nel 2022 e 781 nel 2023.

Condizioni Igieniche e Normative Fondamentali nella Prevenzione della Peste Suina Africana

Da parte nostra sono pochi i consigli che possiamo dare alle aziende produttrici. Ma fondamentali per lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di trasformazione e contenere i danni della peste suina africana

Oltre alle valide misure adottate dal governo e dalle aziende sanitarie territoriali è molto importante che le aziende produttrici operino nelle migliori condizioni igieniche. Secondo quelle che sono le normative vigenti, attuino validi ed efficaci sistemi di tracciabilità e di qualifica dei fornitori. Nonché di monitoraggio e analisi sulle materie prime in ingresso e prodotti in uscita. 

Sono pochi accorgimenti ma, che se ben implementati, possono evitare grandi danni economici e di immagine.

Richiedi una consulenza!

Vuoi contattarci?

Inserisci i tuoi dati, penseremo a tutto noi.

Dichiaro di aver preso visione e di accettare l'informativa privacy*
Questo sito utilizza cookies. L'uso del sito costituisce accettazione implicita dell'uso dei cookies.