Il Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA) è una certificazione fondamentale che attesta il rispetto di standard superiori rispetto alla normativa vigente in materia di benessere animale.
Introdotto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) e dal Ministero della Salute, il SQNBA ha l’obiettivo di garantire che gli animali, allevati per la produzione alimentare, siano trattati con il massimo rispetto e in condizioni ottimali di salute e benessere. Se gestito correttamente, il SQNBA può diventare un importante strumento di crescita per le aziende agricole e alimentari, aiutandole a rispondere alle nuove esigenze del mercato e dei consumatori.
In questo articolo, risponderemo alle domande più frequenti riguardo il SQNBA e offriremo una guida su come ottenere questa certificazione che contribuisce a migliorare la qualità della produzione agricola e a garantire pratiche zootecniche più sostenibili.
Che cos’è la certificazione SQNBA e da dove nasce
Il SQNBA è stato istituito dal Decreto n. 341750 del 2 agosto 2022, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) in accordo con il Ministero della Salute, per definire un sistema di certificazione volontaria che garantisca pratiche di benessere animale superiori rispetto agli standard normativi europei e nazionali. Esso nasce dall’esigenza di creare un modello di allevamento sostenibile, che rispetti la salute animale, riduca l’utilizzo di antibiotici e migliori la qualità dei prodotti destinati al consumo umano.
Il decreto si inserisce in un quadro legislativo che ha come obiettivo più ampio la transizione del settore zootecnico verso un modello più sostenibile, in linea con la strategia “Farm to Fork” e i nuovi orientamenti comunitari previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC) per il periodo 2023/2027. Inoltre, il SQNBA rappresenta una parte fondamentale del PNRR, e la sua adozione è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, migliorando anche la trasparenza nelle pratiche zootecniche e garantendo prodotti di alta qualità per i consumatori.
Il SQNBA è un sistema nazionale che stabilisce regole generali e requisiti tecnici per la gestione degli allevamenti e per la certificazione di salute e benessere animale. Rispetto ai precedenti disciplinari, il SQNBA rappresenta una novità importante perché mette ordine in un campo che, fino ad ora, era regolato da vari protocolli di certificazione, permettendo una maggiore trasparenza verso i consumatori e una valorizzazione dei prodotti da parte delle aziende.
Le 5 libertà del benessere animale
Il SQNBA si fonda su 5 principi fondamentali per garantire un livello elevato di benessere animale. Questi principi sono:
- Libertà dalla fame e dalla sete: Gli animali devono avere accesso a cibo e acqua in quantità adeguate. La qualità degli alimenti deve essere monitorata e certificata, per garantire che siano sicuri e sani.
- Libertà dalla paura e dallo stress: Devono essere protetti da fattori di stress e paura e avere un ambiente tranquillo. Ciò significa che le condizioni di allevamento devono essere tali da ridurre al minimo gli stimoli negativi e stressanti.
- Libertà da dolore, lesioni e malattia: Ogni animale deve essere trattato prontamente se malato o ferito, con l’accesso a cure veterinarie. Il sistema SQNBA prevede anche una gestione responsabile dell’uso dei farmaci veterinari, riducendo l’impiego di antibiotici e promuovendo trattamenti più sostenibili.
- Libertà di esprimere comportamenti naturali: Gli animali devono essere messi nelle condizioni di esprimere comportamenti naturali come camminare, socializzare e riposare. Questo implica che siano garantiti spazi adeguati e che le strutture permettano la libertà di movimento.
- Libertà dal disagio fisico e termico: Gli animali devono vivere in ambienti comodi, che rispettano il loro benessere fisico e le loro necessità termiche. Le strutture devono essere ben ventilate e prive di condizioni che possano causare loro disagio fisico.
Queste libertà sono fondamentali per ottenere la certificazione SQNBA e sono verificate da controlli regolari da parte degli organismi di certificazione accreditati.
Quali sono i requisiti per la certificazione SQNBA?
Per ottenere la certificazione SQNBA, le aziende devono rispettare i seguenti requisiti principali:
- Formazione del personale: Tutti gli operatori che lavorano con gli animali devono essere formati sul benessere animale, la biosicurezza e l’uso prudente dei farmaci veterinari. È previsto un corso di formazione obbligatorio della durata di almeno 16 ore.
- Gestione sanitaria e alimentazione: Gli animali devono ricevere cibo sano, conservato correttamente, e devono essere curati in caso di malattia. L’azienda deve monitorare le condizioni sanitarie degli animali, riducendo l’uso degli antibiotici. La gestione dei farmaci è un punto chiave, con il monitoraggio regolare dell’uso e una riduzione significativa delle sostanze antibiotiche.
- Strutture e ambienti: Gli spazi in cui gli animali sono allevati devono rispettare standard di benessere elevati, inclusa la pulizia, l’illuminazione e la ventilazione adeguata. Il benessere degli animali deve essere monitorato costantemente, con l’obiettivo di ridurre lo stress e migliorare le condizioni generali di vita.
- Tracciabilità dei prodotti: Ogni fase del processo di produzione deve essere tracciata, dalla nascita degli animali alla trasformazione dei prodotti alimentari. La certificazione SQNBA richiede che ogni azienda adotti sistemi di tracciabilità certificati, che garantiscano la trasparenza e la sicurezza lungo tutta la filiera.
- Controlli e ispezioni: Gli organismi di certificazione devono eseguire ispezioni regolari per verificare il rispetto dei requisiti SQNBA. Le ispezioni sono parte integrante della certificazione e devono essere effettuate periodicamente per garantire che tutte le normative siano rispettate.
Quanto viene pagato il benessere animale?
L’adozione delle pratiche di benessere animale certificato SQNBA non implica un pagamento diretto per ogni animale o azienda. Tuttavia, le aziende che ottengono questa certificazione possono accedere a incentivi economici, tra cui i premi PAC (Politica Agricola Comune) previsti dall’Ecoschema 1 – Livello 2. Questi premi incentivano gli allevatori a rispettare standard elevati di benessere animale, riducendo l’utilizzo di antibiotici e promuovendo pratiche agricole sostenibili.
Il benessere animale, infatti, non è solo un requisito legato alla certificazione ma anche un elemento importante per la sostenibilità e la salute pubblica, con impatti positivi anche sulla competitività delle aziende. Le aziende certificate possono accedere a finanziamenti che contribuiscono a coprire i costi aggiuntivi legati all’adozione di pratiche più sostenibili e al miglioramento del benessere animale.
Come posso aderire alla certificazione SQNBA?
Aderire al SQNBA è un processo che implica i seguenti passaggi:
- Contattare un organismo di certificazione accreditato: Il primo passo per aderire al SQNBA è rivolgersi a uno degli organismi di certificazione accreditati dal Ministero delle Politiche Agricole.
- Compilare la domanda di adesione: Gli allevatori devono fornire la documentazione richiesta, che include informazioni sulla gestione degli animali, le pratiche sanitarie adottate e la tracciabilità. Inoltre, l’azienda deve dichiarare il proprio impegno verso il miglioramento delle pratiche di benessere animale.
- Sostenere l’ispezione: Un ispettore dell’organismo di certificazione effettuerà una visita in azienda per verificare che tutte le pratiche siano conformi ai requisiti del SQNBA.
- Implementare azioni correttive: Se durante l’ispezione vengono riscontrate non conformità, l’azienda dovrà adottare misure correttive per soddisfare i requisiti richiesti.
- Ricevere la certificazione: Una volta che tutte le condizioni sono soddisfatte, l’organismo di certificazione emetterà il certificato SQNBA.
Prima di avviare il processo di certificazione, è altamente consigliato effettuare una GAP ANALYSIS, per valutare il livello di conformità dell’azienda rispetto ai requisiti del disciplinare e identificare eventuali azioni correttive da intraprendere.
Chi controlla il benessere animale?
Il controllo del benessere animale in Italia è affidato a diversi enti. Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) supervisiona l’intero processo, mentre l’ICQRF (Ispettorato Centrale per la Tutela della Qualità e la Repressione Frodi) si occupa del controllo sulle ispezioni e della verifica che gli organismi di certificazione operino correttamente. Gli organismi di certificazione accreditati eseguono le ispezioni direttamente nelle aziende, per assicurarsi che siano rispettati tutti i requisiti SQNBA.
Differenza rispetto ai vecchi disciplinari
Rispetto ai vecchi disciplinari, il SQNBA offre una certificazione integrata che include una maggiore tracciabilità e una gestione centralizzata delle pratiche di benessere animale. Questo sistema permette alle aziende di distinguersi per qualità e impegno verso il benessere animale, andando oltre i semplici requisiti legislativi. Il SQNBA mette ordine in un settore che fino ad ora era regolato da molteplici protocolli, permettendo di adottare un sistema di certificazione unico e riconosciuto a livello nazionale, che garantisce pratiche coerenti e trasparenti.
Focus su tracciabilità e controlli
Il sistema SQNBA pone grande attenzione alla tracciabilità e ai controlli. Ogni passaggio della filiera produttiva, dal benessere animale alla lavorazione dei prodotti, deve essere tracciato e controllato. Le ispezioni sono effettuate con frequenza regolare, e le aziende sono obbligate a mantenere un registro accurato delle operazioni. Questo garantisce ai consumatori una maggiore trasparenza e sicurezza riguardo ai prodotti che acquistano, e permette alle aziende di rafforzare la fiducia del mercato.
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